mercoledì 6 luglio 2011

CINEMA: IN 67.000 A BOLOGNA PER 'CINEMA RITROVATÒ

Sono stati 67.000 gli spettatori
del festival il 'Cinema ritrovatò, che si è concluso a Bologna
il 2 luglio dopo otto giorni e 375 film proiettati, con un
aumento dei diecimila persone rispetto allo scorso anno. È il
bilancio della manifestazione presentato alla stampa dal
presidente e dal direttore della Cineteca Comunale bolognese,
Giuseppe Bertolucci e Gianluca Farinelli.
«Il festival ha dimostrato che c'è un pubblico evoluto per
quantità e qualità - ha detto Bertolucci - e c'è un episodio
che mi torna sempre alla mente: qualche anno fa in piazza
Maggiore alla proiezione di 'L'anno scorso a Marienbad' non è
andato via nessuno, mentre nelle sale d'essai ad un certo punto
del film di Resnais c'è sempre l'esodo verso l'uscita. Voglio
dire che la piazza ha conquistato qualcosa di magico, quella
sacralità che hanno le grandi forme d'arte del passato. Il
'Cinema ritrovatò ogni volta riesce a riscrivere la storia del
cinema».
È stata una Bologna trasformata, è stato detto, dalla
presenza massiccia dei 1.500 accreditati, tra ospiti e staff, di
cui 750 stranieri rappresentanti di oltre 40 paesi. Il festival,
ha detto Farinelli, ha registrato un indotto forte per il nostro
territorio, in termini di economia dei trasporti, degli alberghi
e della ristorazione, calcolato in oltre 600.000 euro. L'indotto
totale, calcolando che per ogni euro investito ne vengono
'generati settè arriva a 1.27.000 euro di ricaduta sul
territorio bolognese.
Il budget del festival è stato di 372.000 euro, tra
contributi istituzionali e della fondazione Carisbo, con 27.000
euro di incassi dei biglietti e 19.000 delle tessere dei
sostenitori. Anche le Edizioni Cineteca di Bologna hanno
incrementato le vendite con 600 dvd venduti. Al festival hanno
lavorato 160 persone, 80 delle quali volontarie.(Da ANSA).